Che cosa rappresenta la gestione intelligente dell’energia per chi deve implementarla in più edifici? La chiave è l’analisi energetica, con i suoi primi passi fondamentali per individuare i maggiori risparmi potenziali e gli strumenti di analisi avanzati per raggiungere il livello di dettaglio desiderato.
Vi spiegheremo cos’è un’analisi energetica avanzata per un portafoglio di edifici, grandi o piccoli che siano, e come individuare il potenziale di risparmio nascosto in questi edifici. Continua a leggere!
Analisi Energetica per Portafogli di Edifici
L’analisi energetica è la capacità di eseguire un’analisi del consumo di qualsiasi fonte energetica (acqua, gas, carburante, elettricità, energia termica, ecc.) e a qualsiasi livello. Partendo da un livello globale generico fino al più piccolo dettaglio, riuscendo ad analizzare cosa è successo con ogni kWh consumato.
L’analisi energetica si articola in tre fasi essenziali:
- Individuare i risparmi nel più breve tempo possibile e con il minor investimento possibile.
- Analisi avanzata con strumenti per il calcolo di indicatori o rapporti, analisi dei tempi di attività, consumi nei giorni festivi, stima dei consumi e dei costi a fine mese o trimestre, analisi delle fonti rinnovabili, ecc.
- Ottimizzazione dei processi 24 ore su 24, 7 giorni su 7, per individuare le anomalie e ottimizzare ulteriormente i consumi energetici.
Queste tre fasi rispondono a domande importanti per la gestione dell’energia in un portafoglio di edifici: Fino a che punto devo spingermi con il piano di gestione energetica? Devo installare pannelli solari su tutti i miei edifici? Ha senso farlo in tutti gli edifici?
La risposta a queste domande è diversa per ogni azienda, ma è utile visualizzare il concetto di piramide dell’efficienza energetica:
In questa piramide, vediamo che più sofisticati vogliamo essere (rinnovabili, risposta alla domanda, ecc.), più investimenti saranno necessari. D’altro canto, però, il ritorno sull’investimento non sarà solo più elevato, ma anche più rapido. Non appena si implementano miglioramenti nella parte più alta della piramide, si inizia a risparmiare, di solito in modo lineare.
Tenete sempre presente che quando raggiungete l’obiettivo fissato nella vostra piramide dell’efficienza energetica, dovete dimostrare ai vostri dirigenti di aver raggiunto quel livello della piramide per garantire il ritorno dell’investimento nel progetto. Pertanto, è essenziale che il sistema di gestione ambientale disponga di strumenti di misurazione e verifica, quali:
→ Essere in grado di mostrare i risultati del progetto in modo completo, automatico e rapido, cioè con un solo clic.
→ Mostrare, in valori espressi in %, i risparmi ottenuti rispetto agli obiettivi fissati.
→ Configurazione automatica dello strumento di misurazione e verifica dei risparmi.
In questo video si può vedere come l’utilizzo di uno strumento di misurazione e verifica come Spacewell Energy Platform (Dexma) possa aiutare a visualizzare graficamente i risultati e i progressi del progetto. È fondamentale che qualsiasi software di gestione dell’energia disponga di questa funzionalità.
Individuare il potenziale di Risparmio nella Costruzione di Portafogli con investimenti limitati
Finora, il processo di identificazione dei potenziali risparmi energetici richiedeva tempo e denaro. Venivano eseguite versioni di audit energetici, edificio per edificio, per vedere cosa succedeva e dove si potevano apportare miglioramenti.
Per le società immobiliari o di facility management, si trattava di un investimento elevato e anche costoso in termini di tempo (i risultati non sono immediati).
A questo fattore si aggiunge la crescente pressione governativa per la trasparenza e il benchmarking tra gli edifici.
Grazie alla tecnologia dei Big Data e agli algoritmi di intelligenza artificiale, oggi esistono altri modi per individuare i potenziali risparmi energetici nei portafogli di edifici.
Prendiamo l’esempio di un’azienda che ha deciso di ridurre il consumo energetico complessivo del suo portafoglio del 15%.
Da dove cominciare?
Quali edifici hanno il maggior potenziale di miglioramento?
Sarò in grado di raggiungere l’obiettivo del 15%?
Finora l’approccio più comune è stato quello di iniziare con un audit energetico dell’intero parco edifici. Un audit energetico è un rapporto che analizza i consumi degli immobili e identifica i possibili miglioramenti. I costi possono variare da 0,50 a 1 euro per metro quadro analizzato e il tempo necessario può variare da 15 giorni a 6 mesi, a seconda del dettaglio richiesto. Se abbiamo un portafoglio di 20.000 m2 , avremo speso almeno 10.000 euro e aspettato 6 mesi prima di avere informazioni sufficienti per iniziare a prendere decisioni, senza aver risparmiato nulla.
Fortunatamente, il mondo dei Big Data e dell’intelligenza artificiale è arrivato nella gestione dell’energia e, grazie alla grande mole di dati disponibili, oggi esistono strumenti che accelerano il processo di rilevamento, analizzando l’intero portafoglio in modo massiccio, riducendo i costi del 90% e rilevando i miglioramenti entro 24-48 ore.